Quando un influencer si deve presentare alle aziende oppure alle agenzie di influencer marketing con cui vuole collaborare, spesso ha bisogno di avere un media kit. Il media kit è un semplice documento di presentazione, il portfolio creativo del content creator, che consente di illustrare le proprie potenzialità.
Ma come si crea? La struttura non è particolarmente complessa. Sono 3 le macro-aree tematiche principali.
La prima è quella biografica. Occorre scrivere brevemente chi sei, raccontare il proprio progetto e magari inserire anche link e collegamenti al proprio sito.
La seconda area è quella che descrive il proprio impegno. Bisogna cercare di raccontare il proprio piano editoriale, il numero di rubriche gestite, inserendo anche i dati analitici dei propri canali web, come le statistiche di analytics. Un valore aggiunto si potrebbe inoltre apportare inserendo i dati relativi al mercato in cui si opera, soprattutto per le aziende che ancora non comprendono davvero il potenziale dell’infuencer marketing.
La terza area riguarda la descrizione del proprio lavoro che deve include anche quella degli strumenti (app e programmi) utilizzati. La cosa fondamentale è descrivere la tipologia di servizi che si possono offrire alle aziende contattate.
Ultimo punto da tenere in considerazione è: dove creare il proprio media kit? Le soluzioni canoniche comprendono Power Point, Keynote e Pages. Per chi vuole invece utilizzare qualcosa di più creativo, su canva.com è possibile trovare una sezione dedicata proprio al media kit.
E se hai apprezzato questo articolo e ti piace l’idea di creare contenuti, leggi anche “Come creare un webinar“. Se invece ti occorre una mano per promuovere la tua attività ad un costo contenuto, allora prova a contattare i nostri partner.
