In Italia i praticanti di nuoto sono 3,5 milioni, quasi il 6% della popolazione, a cui si aggiungono gli oltre 250 mila agonisti e i ben 95 mila appassionati di acqua-gym. Numeri da capogiro per il business dell’acqua, che spiegano le 1.500 piscine coperte e le 10 mila all’aperto sparse su tutto il territorio, e il momento particolarmente favorevole per chi vuole intraprendere nel settore.
Il consiglio è di guardare alle periferie delle città o alle province per avviare strutture copribili e scopribili in cui organizzare corsi per donne in dolce attesa, oppure over 60, in inverno, e che diventino punti d’attrazione e di divertimento in estate, evitando la concorrenza dei tanti impianti pubblici e privati dei grandi centri.
Gli adempimenti burocratici sono notevoli (v.riquadro) e gli investimenti richiesti ingenti. Una piscina coperta di 25 m x 10 (la grandezza minima per riuscire a recuperare i costi) implica almeno 200 mila euro di spesa, cui se ne aggiungono altrettanti per la copertura telescopica e altri 200 per docce e spogliatoi. Si parla quindi di 600 mila euro in tutto. A questi poi si devono sommare i costi per la gestione dell’impianto. Si parla di 20-25 mila euro annui per un addetto alle pulizie e una segretaria/cassiera, 70-100 mila euro per avere almeno un insegnante di nuoto e uno di acqua-gym e poi ci sono il riscaldamento di spogliatoi e vasca e i consumi di acqua ed elettricità. Si parla di altri 30-50 mila euro annui. In più bisogna aggiungere circa altri 10 mila euro per i materiali di pulizia, il commercialista e le assicurazioni obbligatorie.
I ricavi? Se la piscina è ben posizionata il guadagno lordo può superare i 150 mila euro già il primo anno. Ma con l’aggiunta di un servizio di bar e ristorante, e la vendita di spazi pubblicitari, i ricavi possono crescere in qualche anno anche oltre il 50%.
E se vi occorre una mano per promuovere l’attività ad un costo contenuto, provate a contattare i nostri partner.
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- Autorizzazione Comunale
- Agibilità igienico-sanitaria ASL
- Certificato Prevenzione Incendi Vigili del Fuoco
- Valutazione impatto acustico e ambientale
- Valutazione recupero energetico sugli impianti
- Collaudo Commissione provinciale di Vigilanza pubblici spettacoli (se ci sono tribune per più di 100 spettatori)
- Comunicazione al Comune della data di apertura stagionale (per le piscine coperte)
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Descrizione | Costo |
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Piscina | 200.000 € |
Copertura telescopica | 200.000 € |
Docce e spogliatoi | 200.000 € |
Personale (costo annuo) | 125.000 € |
Consumi di acqua ed elettricità (costo annuo) | 50.000 € |
Varie | 10.000 € |
Totale | 785.000 € |