Le api sono da sempre sinonimo di benessere, rilassamento. E quella che è stata definita “apiterapia” è un fenomeno che mese dopo mese sta emergendo sempre di più.
Si tratta di una pratica nuova, che in alcuni stati è stata riconosciuta come una vera e propria pratica medica.
Prevede che i clienti entrino all’interno di una casetta in legno, che viene collegata tramite alcune griglie ad una serie di alveari biologici, e che si siedano sopra alcuni lettini fatti con fieno di montagna, su cui possono distendersi, in assoluta sicurezza. Così facendo sentono il ronzio delle api, estremamente rilassante, e respirano i profumi di miele, polline e propoli, aromi unici e benefici per le vie respiratorie.
Si tratta di un’attività che consente di lavorare all’aria aperta, acquisendo indipendenza e tempo libero. Di contro, oltre al fatto che non esistono vacanze, bisogna affrontare il rischio biologico legato alle api, ed il fattore climatico.
Per partire e realizzare una casetta per il bio Beewellness bastano 10 mila euro. I guadagni arrivano da diverse fonti: dalla vendita al dettaglio dei prodotti, come il miele d’acacia, che può essere venduto anche tramite e-commerce; dalle visite guidate; ed infine, chiaramente, dalle esperienze del Beewellness, che orientativamente consente di guadagnare circa 20 euro ogni ora.
Per iniziare sono diversi gli aiuti. Ci sono per esempio bandi cofinanziati a livello europeo, nazionale e provinciale. Si può inoltre richiedere una consulenza a Coldiretti. Per formarsi, invece, ci sono associazioni di categoria e scuole.
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| Descrizione | Costo |
|---|---|
| Casetta Beewellness | 10.000 € |
| Totale | 10.000 € |
