Focus: come scegliere il nome per la propria impresa

DESCRIZIONE

Battezzare la propria impresa è uno dei compiti più ardui ma allo stesso tempo più importanti. Se è vero che la scelta del nome, parlando di neonati, abbia notevoli influenze e ripercussioni sulla psicologia del bambino, per un’impresa può addirittura determinarne il successo o il fallimento. Scegliere quello giusto e originale, oltre che fondamentale per la creazione del brand, per l’immagine e per i clienti, si traduce in una risorsa per distinguersi dai concorrenti.

Alcune regole hanno una valenza generale, indipendentemente dalla tipologia del business. Bisogna evitare nomi troppo comuni o già utilizzati nel cinema e nella letteratura per arrivare sempre primi nelle ricerche online, ma allo stesso tempo evitare cose troppo eccentriche o impronunciabili, scioglilingua impossibili da ricordare. Alcuni guru americani della comunicazione consigliano di creare abbinamenti accattivanti unendo due o più parole, che per esempio facciano venire in mente immagini divertenti, oppure di inventarsele di sana pianta storpiandole sulla base della pronuncia. Fa scuola a questo proposito il caso di una nota catena statunitense di night denominata “nait”. Un’altra idea potrebbe essere anche quella di giocare con la sostituzione alfabetica. Per battezzare uno yo-yo particolarmente prestante, per esempio, sostituendo la y si otterrebbe “yo-go”.

Ci sono inoltre tutta una serie di regole che cambiano a seconda del tipo di business. Se si vuole creare un sito, per esempio, l’obiettivo primario è di comparire nella prima pagina delle ricerche Internet, soprattutto dei principali motori di ricerca. Per riuscirci si possono seguire due strade: cercare un nome molto forte e distintivo, magari internazionale, che pur non dicendo nulla del servizio offerto abbia personalità e si differenzi dai concorrenti, si pensi per esempio ad Amazon, oppure partire da una parola-nome libera che trasmetta un immagine di cosa fa e costruire attorno a questa un marchio. Da evitare invece sarebbero tutti i nomi con i numeri all’interno o con il trattino separatore, per un discorso di fluidità digitale.

Se si vuole creare un’App la parola d’ordine è: controllare! Controllare il significato del nome in tutte le lingue possibili. Il mercato delle App è infatti uno dei più internazionali tra quelli esistenti e bisogna verificare che non esistano interpretazioni equivoche o di dubbio gusto del nome scelto. Il passaggio successivo è accertarsi che non faccia parte della lista dei marchi registrati, per evitare sanzioni, ed infine registrarlo a proprio nome. Il costo di questa operazione? Per un’unica classe merceologica la registrazione costa poco, intorno ai 500 euro, e vale per 10 anni, rinnovabili di volta in volta. Chiaramente se si desidera tutelarsi in più paesi i costi aumentano notevolmente, sfiorando in alcuni casi le decine di migliaia di euro. Tutto dipende dal budget che si ha a disposizione.

Nel caso di un prodotto, la scelta è più difficile perchè il nome non deve soltanto piacere. Deve essere facile da ricordare, possibilmente breve e trasmettere sensazioni positive. Deve essere pensato a lungo termine, per resistere allo scorrere del tempo. Ma sopra ogni cosa, deve funzionare, dicendo al cliente a che cosa serve il prodotto stesso.

Infine se si è alla ricerca di un nome da dare ad una startup, bisogna prima di tutto chiedersi a che tipo di startup si sta pensando. Sarà un’impresa che tenderà a ramificarsi creando più prodotti, oppure il prodotto sarà unico? Perchè in quest’ultimo caso la denominazione azienda-prodotto potrebbe essere la medesima. Una volta stabilito questo bisognerà pensare al tipo di strategia di comunicazione che si utilizzerà e a quale sarà il principale canale impiegato. Nel caso fosse il Web, il nome dovrà essere facilmente digitabile e con una buona visibilità. Il must è scatenare la fantasia, utilizzando acronimi, soprannomi o parole legate alla geografia o a delle citazioni per inventarsi una novità che colpisca l’utente e che trasmetta il proprio messaggio.

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2023-10-10T22:03:15+02:008 Marzo 14|Focus|