Come aprire un’impresa in Vietnam

DESCRIZIONE

Paese dal fascino incredibile, costituito da circa 2 mila km di coste, foreste e città coloniali, il Vietnam è un paese in rapida crescita. L’export e l’import sono in aumento, si è nel mezzo di un vero e proprio boom del settore immobiliare, e l’economia nel primo trimestre del 2018 ha registrato addirittura un tasso di crescita del 7,4%. Il segreto di questa crescita è da ricercarsi nelle riforme che il Paese ha avviato a partire dal 1986, riforme che hanno portato l’industria a pesare oggi ben il 40% del Pil.

I vantaggi per chi decide di fare impresa qui sono considerevoli: la manodopera è conveniente e di buon livello, i costi di produzione sono contenuti, le tasse basse e il Made in Italy è oggetto di grande interesse. Di contro, il paese è afflitto da una scarsa trasparenza sui bilanci aziendali e bancari, c’è una situazione di criticità nei conti pubblici (debito pubblico in crescita e deficit ampio) e il reddito procapite è basso: 6.400 euro, la metà di quello indonesiano.

I settori su cui puntare? Sicuramente il turismo. Nel 2017 il paese ha infatti accolto la cifra record di 13 milioni di visitatori, piazzandosi al 6° posto nella classifica dei Paesi con il più alto tasso di crescita del turismo nel mondo. Anche la ristorazione è piuttosto interessante. Aprirne uno non è complicato, tuttavia bisogna tenere d’occhio il costo degli affitti, che sono variabili. Capita spesso di dover anticipare diverse mensilità. Infine segnaliamo il settore beverage (in Vietnam si beve soprattutto birra ma il consumo di vino è cresciuto del 33%) e quello della formazione, grazie anche alla liberalizzazione in atto in diversi settori (da quello biomedico a quello della meccanizzazione agricola).

Meno inflazionati sono poi sicuramente il settore delle infrastrutture e delle costruzioni, quello della meccanica, quello delle energie rinnovabili e quello medico e farmaceutico, specie alla luce di una imminente apertura alle importazioni di prodotti farmaceutici e chimici dalla UE.

L’investimento per avviare un’impresa è variabile, a seconda delle dimensioni e della zona. Si tratta tuttavia di cifre importanti, che inducono molti a ricorrere ad una soluzione più semplice: avviare un ufficio di rappresentanza.

Per avviare un’attività in loco, il consiglio è di rivolgersi ad organizzazioni che supportano gli imprenditori, come la Camera di commercio Italia-Vietnam, che sviluppa occasioni di business tra i due paesi, oppure il portale per fare impresa, messo a disposizione dall’agenzia per l’attrazione degli investimenti, o ancora “Obiettivo Vietnam”, una guida per le imprese italiane con dati sul Paese e indirizzi utili.

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2023-10-10T09:39:11+02:0020 Maggio 18|Estero|