Oggi parliamo di come aprire un sito web. La rete è piena di programmi a costo zero che permettono di creare siti gratuitamente; tra i più conosciuti ci sono Altervista, Tripod e Google Sites. L’alternativa è quella di comprare con una spesa minima (circa 20 euro) un dominio presso alcune società del settore come Nexus o Aruba.
Per quello che riguarda la burocrazia, la vendita di prodotti o la pubblicazione di banner non implica l’apertura della Partita IVA a meno che non si guadagnino più di 5 mila euro annui. In questo caso sarà necessario iscriversi alla Camera di Commercio e all’Inps.
Infine, capitolo promozione. Costruire un sito web è facile, renderlo visibile invece no. Oltre ad avvalervi di strumenti per migliorare la propria posizione SEO sui motori di ricerca, e quindi permettere agli utenti di trovarvi gratuitamente più velocemente, l’alternativa (più costosa) può essere quella di utilizzare Google Adsense o altri strumenti simili. Questi vi consentono a fronte di un costo per clic di ottenere traffico e visibilità.
Un’altra strada, può essere quella di comparire su blog famosi, oppure su app specifiche molto utilizzate che possano indirizzare facilmente traffico sulle vostre pagine.
Per ulteriori informazioni: agenzia delle entrate e nic
Nel caso in cui si superino i 5 mila euro annui:
- Apertura della società o della partita IVA
- Iscrizione alla Camera di Commercio
- Inps
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Descrizione | Costo |
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Acquisto del dominio | 25 € |
Iscrizione alla camera di commercio | 88 € |
Totale | 113 € |
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