Ogni anno in Italia vengono prodotti oltre 60 mila nuovi libri: la prova evidente e tangibile di quanto gli italiani siano innamorati della scrittura. A fronte di ciò, tuttavia, 1 famiglia su 10 non ne possiede in casa neppure uno e solo il 14% degli italiani legge almeno un libro al mese. Si tratta di dati allarmanti, che non sembrano però scoraggiare gli aspiranti scrittori. Se da una parte, infatti, gli autori di poesie o romanzi sono spesso spinti dal desiderio di condividere, o dalla semplice vanità, i professionisti, invece, vedono in un buon libro un perfetto strumento di self-branding, una maniera per acquisire autorevolezza in un campo in cui sono ritenuti degli esperti. E allora, per coloro che ancora sognano di pubblicare, come si trova un editore?
Ci sono essenzialmente tre possibilità: rivolgersi a delle case editrici tradizionali, rivolgersi a case editrici a pagamento, oppure darsi all’autopubblicazione.
Rivolgersi a delle case editrici tradizionali è la soluzione più ambita, ma anche quella più difficile da concretizzare. Gli editori più affermati pubblicano infatti generalmente solo autori famosi e pochissimi esordienti promettenti. Si occupano tuttavia dell’editing, della veste grafica e della promozione, offrendo più visibilità e più guadagni.
Rivolgersi a delle case editrici a pagamento significa invece entrare in contatto con società che richiedono all’autore un contributo economico variabile da qualche centinaio a qualche migliaio di euro, in genere come corrispettivo per l’acquisto di un certo numero di copie. Il consiglio in questo caso è di fare attenzione alla qualità del servizio offerto (veste grafica ed editing in primo luogo) e alla distribuzione, che in alcuni casi viene fatta solo localmente o dietro richiesta.
Infine c’è l’autopubblicazione, il self publishing, opportunità messa a disposizione da varie piattaforme, su tutte Amazon e Street-Lib. Proporsi in questo caso è molto semplice. Tipicamente basta registrarsi, inserire il testo e in un tempo molto breve il libro arriva in una libreria online, frequentata da milioni di lettori in centinaia di paesi. Il tutto gratuitamente. A volte, viene solo trattenuta una percentuale sul prezzo di copertina delle copie vendute. Attenzione però: non basta avere un testo per avere un libro. Per riuscire ad emergere all’interno di una libreria online, tra gli esordienti autopubblicati e gli autori famosi, occorre avere un libro di qualità. Il consiglio, oltre a scrivere una sinossi, cioè una breve presentazione, che sia accattivante, è quello di affidarsi ad un professionista che si occupi dell’editing e della correzione di bozze. Il costo di questi servizi è compreso generalmente tra i 600 e i 1200 euro per l’editing, a seconda chiaramente della lunghezza del testo, di circa 200 euro per la correzione di bozze, e di 150-200 euro per una copertina professionale.
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