In tutta Italia stanno aprendo decine di barbieri vintage, botteghe trendy ma dal profumo del secolo scorso. La loro forza è quella di essere capaci di attrarre persone di tutti i ceti e di tutte le età, specialmente quelle nella fascia tra i 25 e i 35 anni, con prezzi per tutte le tasche. Così, se generalmente per panni caldi e restyling della barba si spendono 15 euro, per una rasatura da 15 minuti ne occorrono 30.
Gli investimenti per cominciare da zero dipendono dalle dimensioni e dalle condizioni del negozio, ma anche dall’arredamento. Per iniziare si può partire con due-tre postazioni, bisogna tuttavia mettere in conto di spendere almeno 1.000 euro per una poltrona nuova ma vecchio stile, e circa 20 mila euro per attrezzare e arredare il negozio.
Per formarsi è necessario un periodo di apprendistato, che dura dai 3 ai 5 anni, cercando di fare pratica presso un bravo professionista che riesca a trasmettere tutti i trucchi del mestiere. Una volta maturata una certa esperienza si può pensare di avviare la propria attività.
Il segreto per decollare è quello di organizzare il maggior numero possibile di eventi, partecipando a manifestazioni e fiere del settore, dove farsi conoscere. Una volta avviata, l’attività può regalare notevoli soddisfazioni. Se un barbiere dipendente può infatti guadagnare 2mila euro al mese, un barbiere imprenditore ne può fatturare anche 20mila.
Piaciuto questo articolo? Ricordati che se ti occorre una mano per promuovere la tua attività ad un costo contenuto, puoi provare a contattare i nostri partners.
[divider]
| Descrizione | Costo |
|---|---|
| Poltrone (tre) | 3.000 € |
| Arredamento negozio | 20.000 € |
| Totale | 23.000 € |
